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Quella che vi racconteremo oggi è una storia d’amore. Una storia d’amore moderna, vissuta e condivisa sui social, di quelle sofferte, strazianti, ma che quando si coronano, finiscono per non durare a lungo.

Manny Koshbin è l’incarnazione del sogno americano, a 14 anni segue i genitori nel viaggio che li porta dall’Iran negli Stati Uniti per cercare fortuna. Manny è uno che lavora sodo, ma soprattutto è un ragazzo testardo e quando si mette in testa una cosa, la ottiene, sempre. Il suo motto, che poi è diventato anche il titolo di uno dei suoi libri è “never give up”.

Oggi non ha ancora compiuto 50 anni e il suo patrimonio personale ammonta a quasi 45 milioni di dollari.

Nelle sue pagine social non manca mai di ricordare come a vent’anni possedesse soltanto una vecchia station wagon che gli faceva da mezzo di locomozione, da ufficio e da casa, visto che non aveva altro posto dove dormire. Oggi vive a Miami, ha una villa fiabesca, una moglie che sembra una bambola di porcellana e due figli piccoli. Ma la storia che vi stiamo raccontando non è quella con la moglie Layla.

Manny Koshbin è famoso sui social per la sua collezione di supercar. Possiede tre Bugatti Veyron, di cui due in edizione limitata, una Lamborghini Aventador, anch’essa in edizione limitata, una McLaren P1 e una Pagani Huayra, un esemplare unico a cui ha fatto curare gli interni dalla casa di moda Hermes. Questi sono ovviamente i modelli più esclusivi ai quali si aggiungono tre McLaren Mercedes Slr, due o tre Porsche, tre Rolls Royce una Saleen 7 e chissà quante altre.

Ma si sa, un vero collezionista non pone limiti alla sua collezione, soprattutto quando il conto in banca sembra non avere un fondo.

La storia che vi raccontiamo inizia il 16 luglio del 2015, quando Manny annuncia su Instagram il prossimo modello che si aggiungerà alla sua collezione. Non l’ha mai vista dal vivo, ma le foto e le caratteristiche tecniche bastano per farlo innamorare.

È lei l’altra protagonista della storia, una Koenigsegg Agera RS.

A volte si pensa che la vita di un plurimilionario sia abbastanza semplice, vedi un’auto che ti piace, la compri senza neanche chiedere quanto costa e te la porti a casa. No, è tutto molto più complesso.

L’auto che Manny vuol mettere nel suo lussuosissimo garage/ufficio non esiste ancora. Manny dovrà prima ordinarla, scegliere tutte le specifiche che la renderanno unica: il colore della carrozzeria, i dettagli, i materiali con cui saranno fatti gli interni, e poi dovrà aspettare che una squadra di pochi artigiani svedesi la assembli appositamente per lui. E l’attesa non sarà breve perché per costruire un’Agera interamente a mano ci vogliono dei mesi. La Agera di Manny avrà una carrozzeria interamente in carbonio a vista, con dettagli in oro 24 carati, e il motore avrà un pacchetto di modifiche che porteranno la potenza da 1160 cavalli a 1360 che gli è costato solo 250 mila dollari in più, un vero affare!

Il 22 gennaio del 2016 Manny mostra con orgoglio sui social le foto dei primi pezzi in carbonio con cui sarà costruito il suo prossimo giocattolo.

In un post di maggio Manny tradisce un po’ di emozione quando annuncia di essere in trepidante attesa dei suoi nuovi gioielli: infatti oltre la Agera sono in arrivo una Bugatti Chiron, una Pagani Huayra una Porsche 917… e anche un figlio maschio.

I mesi passano e Manny è in fibrillazione, finora gli sono arrivate sporadiche fotografie di pezzi che andranno montati sulla sua vettura. A marzo andrà a Ginevra dove Christian von Koenigsegg gli mostrerà il suo nuovo cucciolo, la “Griphon”. Si, la Agera di Manny si chiamerà Griphon, come la leggendaria creatura con il corpo, la coda e le zampe posteriori di un leone e la testa e le ali di un’aquila, antico simbolo dell’impero persiano, che lo considerava il salvatore della terra!

Manny è tornato a casa da Ginevra, l’auto deve ancora essere collaudata, per questo ci vorranno ancora un paio di mesi di dura attesa, ma si sa l’amore può resistere a questo ed altro, anzi più l’attesa aumenta, più aumenta il desiderio.

Passano un paio di mesi e una mattina Manny riceve una terribile telefonata. È Von Koenigsegg in persona, dopo qualche frase di circostanza Manny capisce che c’è qualcosa di strano che traspare dallo strano accento dello svedese. Alla fine la triste notizia: durante uno degli ultimi collaudi la Griphon è finita in un fosso, ed è quasi distrutta. Manny non crede alle sue orecchie, è costretto a sedersi, a nulla servono le parole di Christian che lo rassicurano sulla salute del collaudatore uscito illeso dall’incidente.

È Manny stesso che lo comunica ai suoi followers la mattina del 16 maggio, l ’unica cosa che riesce a rincuorarlo è la promessa dello svedese di costruirgli un’altra Agera, più bella e più potente della Griphon.

Manny è triste, e solo i giochi col figlio Enzo riescono a farlo sorridere, tenerlo sulle ginocchia mente stringe tra le manine i volanti delle sue supercar da più di un milione di dollari l’una è l’unico modo per non pensare alla sua Griphon.

Passano i mesi e Manny condivide sui suoi social la notizia che un’Agera ha stabilito il record mondiale di velocità massima per un’auto di serie: 447,23 Km/h, e questo torna a farlo sognare.

A gennaio 2018 arrivano delle ottime notizie dalla Svezia, la nuova Agera arriverà tra qualche mese e Manny ha già pensato al nome della sua nuova “bambina”: si chiamerà Phoenix, e come la Fenice risorgerà dalle ceneri del Grifone. Koenigsegg ha mantenuto la promessa la Fenice avrà 1400cv, e probabilmente arriverà intorno a Pasqua, sarà una bella sorpresa dentro l’uovo!

Il 20 aprile la Fenice sbarca in America, in California, ci vorranno ancora un paio di giorni per poterla provare, Manny è impaziente, è passato più di un anno e mezzo da quando l’ha ordinata, non vede l’ora di poterla portare a fare un giro sulle assolate strade della Florida. Non ha mai aspettato tanto per avere un’auto, non l’ha mai desiderata tanto.

Il 4 maggio 2018 è una data memorabile per Manny, lui e la sua Agera finalmente insieme, il coronamento di una storia d’amore a distanza che lo ha provato. I suoi post su Instagram sono tutti per lei, ne inquadra i dettagli d’oro, la chiave a forma di scudetto, il casco in carbonio e oro che Christian gli ha regalato, posta i video in cui la fa rombare, è un bambino impazzito, i suoi occhi sono solo per lei.

Un paio di giorni dopo averla ritirata la porta ad un raduno di supercar dove incontra Christian che gli spiega gli ultimi dettagli sulla vettura.

Il tempo passa e tutto sembra procedere bene, i post su Instagram dedicati alla Fenice sono i soliti, ma lentamente si vanno diradano, Manny è preso dai nuovi progetti di acquisto, la Chiron passerà anche lei a rifarsi un maquillage da Hermes, e sono da definire le caratteristiche della nuova Mercedes Project One e della McLaren Speed tail che arriveranno presto nel garage.

Poi un giorno di maggio del 2019 come un fulmine a ciel sereno Manny annuncia: “la Koenigsegg Jesko sostituirà la Phoenix!”
La Jesco è l’ultima, incredibile creatura della mente geniale di Christian von Koenigsegg, un bolide ibrido da 1600 cavalli che promette una velocità di 300 miglia orarie!

E la Fenice? Tutte quelle dichiarazioni d’amore, il desiderio? Tutto sparito quando il cuore di Manny ha iniziato a battere per la Jesko. È la solita storia, “all’amor non si comanda” dice l’adagio e la ragione può solo assecondare quello che il cuore detta.

Ma nessun timore per la Fenice, ha già trovato un altro innamoratissimo spasimante, al punto che il 26 maggio Manny ha ricevuto un assegno da 4 milioni e centomila dollari, cioè quasi due milioni di dollari in più di quanto era costata a lui.

Vallo a capire l’amore.

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