“Il freno a mano può trasformare una curva in una vera opera d’arte”
Carlos Sainz
La sottile linea rossa
C’è una sottile linea rossa che divide la fede sportiva dal fanatismo (rosso… giustappunto…). Ce n’è un’altra, verde, che separa il margine tra la tutela degli interessi di un team e la vergogna. Durante questi tre mesi abbondanti di lockdown
Yamaha OX99-11, una carriera da Hypercar stroncata sul nascere
Quando la vidi su una rivista nel 1992 rimasi folgorato. Una linea futuristica, un design morbido e sinuoso, totalmente diversa da qualsiasi altra supercar dell’epoca. E poi il marchio: una Yamaha. In quegli anni la casa giapponese dei tre
Hockenheim: inno alla nostalgia
Alberi, tantissimi alberi. Il verde intenso delle fronde si staglia come una parete ai lati del campo visivo e per uno strano gioco della mente sembra quasi rassicurante. Gli occhi fissano un punto lontano lungo un nastro d’asfalto che sembra
Lettera Aperta a Mattia Binotto: la passione non basta
Caro Mattia hai ereditato un team in salute, reduce da due annate di lotta sul filo del rasoio, e, dopo un anno abbondante, l’hai portato sulle pericolose creste della rassegnazione. La Scuderia Ferrari non merita una situazione simile e soprattutto
La macchia del cavaliere senza paura, Shumacher vs Villeneuve Jerez 1997
Michael Schumacher, “Schumi” per gli amici, “Kaiser” per i tifosi, a tutt’oggi è il pilota di Formula Uno che ha vinto di più di tutti, un pilota che vanta una serie di record riguardanti le gare della massima serie impressionante,
Grazie Seb…
Grazie. Prima di tutto e prima di qualsiasi ragionamento, vale la pena spendere una parola importante per l’aspetto più profondo del rapporto che ti ha legato alla Ferrari in questi cinque anni abbondanti: l’attaccamento alla squadra e la perfetta incarnazione