“Il freno a mano può trasformare una curva in una vera opera d’arte”
Carlos Sainz
Lettera Aperta a Mattia Binotto: la passione non basta
Caro Mattia hai ereditato un team in salute, reduce da due annate di lotta sul filo del rasoio, e, dopo un anno abbondante, l’hai portato sulle pericolose creste della rassegnazione. La Scuderia Ferrari non merita una situazione simile e soprattutto
La macchia del cavaliere senza paura, Shumacher vs Villeneuve Jerez 1997
Michael Schumacher, “Schumi” per gli amici, “Kaiser” per i tifosi, a tutt’oggi è il pilota di Formula Uno che ha vinto di più di tutti, un pilota che vanta una serie di record riguardanti le gare della massima serie impressionante,
Grazie Seb…
Grazie. Prima di tutto e prima di qualsiasi ragionamento, vale la pena spendere una parola importante per l’aspetto più profondo del rapporto che ti ha legato alla Ferrari in questi cinque anni abbondanti: l’attaccamento alla squadra e la perfetta incarnazione
Lella Lombardi, entrare nella storia della Formula Uno con mezzo punto mondiale
Il gran premio di Spagna del 1975 è stato un gran premio particolare. Sulla griglia di partenza sono presenti 26 vetture e già la partenza fa presagire come andrà a finire: in un solo colpo escono di scena
McLaren F1, il colpo di genio!
Nel corso della storia dell’automobilismo sono stati molti i modelli che hanno rappresentato dei punti di svolta, auto che hanno segnato nuovi traguardi da raggiungere o che sono stati dei punti di riferimento per tutti i costruttori. La McLaren
Trofeo Indoor F.1: quando le monoposto ruggivano al Motor Show di Bologna (Parte 2)
(Se hai perso la prima parte del viaggio nella storia del Trofeo Indoor F.1 puoi trovarla cliccando qui...) L’insolita connotazione rispetto ai weekend di gara e il grande entusiasmo del pubblico suscitarono l’attenzione dei media così nel 1992 la